I circuiti piani trasmetto molto bene per contatto o brevi distanza e questo
ci permette di trasferire notevoli quantità di frequenze, in questo caso all'acqua,
la quale con la sua capacita di memorizzare, non solo l'assorbe ma la conserva.
Una caratteristica straordinaria che si conserva anche con la bollitura, confermato
da prove e misure fatte, inoltre il tempo di permanenza sui circuiti ne determina
la potenza al pari di un accumulatore, è chiaro che ragioniamo in termini di
frequenze vibratorie elevate che vanno ad alimentare l'intera gamma delle
nostre frequenze, anche quelle definite sottili, difficilmente raggiungibili con altro.
Credo che sia abbastanza chiaro il concetto che se inserisco acqua informata nel
mio organismo trasmetterò la stessa frequenza a quella già presente nel mio
corpo con un notevole ed evidente vantaggio funzionale.
Non è un'utopia ma una realtà, l'aumento delle nostre frequenze permette di
recuperare meglio quanto perdiamo lungo il giorno, specie sulle alte frequenze
non facilmente compensabili o almeno piuttosto difficoltoso.
Generalmente per un uso normale (bere o cucinare, infusi, the e caffè) bastano 24 ore
ma come dicevo prima, lunghe permanenze permetto di avere cariche maggiori
e utilizzi tutti da inventare, dagli impacchi su dolori, zone critiche, dischetti sugli
occhi, ma anche semplicemente al mondo femminile per struccarsi, ma facendolo
con acqua energizzata che rilascia alla pelle la sua caratteristica.
Gli studi di
Masaru Emoto hanno ampiamente dimostrato quanto
emozioni e pensieri
influiscano sulla struttura energetica dell'acqua, questione ripresa anche da
Emilio Del Giudice in alcune sue conferenze, questo amplia le possibilità di
utilizzo dei circuiti con l'aggiunta di etichette mirate tipo nome cognome
e data di nascita per dedicarla ad una persona ( anche per noi ) o ponendo
un intento specifico, ricordiamo però che lo possiamo usare solo per la nostra
persona, per altri non andrei oltre il chiedere il supremo bene della persona.
